Presente anche il n.1 CONI, Buonfiglio. “Siete una parte fondamentale della nostra famiglia paralimpica. Fatevi onore a Tokyo”, le parole del Presidente De Sanctis
La Federazione Sport Sordi Italia (FSSI) ha presentato oggi, 15 ottobre alle ore 11:30, presso il Salone d’Onore del CONI, la delegazione italiana che parteciperà alle XXV Summer Deaflympics di Tokyo, che si svolgeranno dal 15 al 26 novembre 2025. La squadra azzurra sarà composta da 87 atleti, di cui 41 donne e 46 uomini, e 60 tecnici.
Gli atleti italiani rappresenteranno il nostro Paese in otto discipline: Calcio, Pallavolo, Pallacanestro, Karate, Tennis, Atletica Leggera, Nuoto e Beach Volley.
Saranno 80 le Nazioni presenti, in totale 21 discipline sportive assegneranno medaglia, l’evento coinvolgerà 5000 persone, tra atleti e staff e avrà copertura live di tutte le gare sul canale Youtube (@tokyo2025deaflympics).
La partecipazione alle Deaflympics, oltre a rappresentare il massimo evento sportivo degli atleti sordi, è un’importante occasione per promuovere più in generale lo sport paralimpico, in Italia, oltre che per valorizzare le capacità e le potenzialità dei nostri ragazzi.
“Questo Salone rappresenta l’attività di massimo livello, parlando di sport. Giustamente, oggi, è a vostra disposizione perché voi rappresentate l’eccellenza dello sport italiano. Non è una banalità andare alle Deaflympics, è un privilegio e dovete andare a Tokyo, e offrire il vostro meglio, per tutti gli atleti che non verranno alle gare. Siate consapevoli del senso di appartenenza al mondo dello sport, all’Italia che adesso sta vincendo ovunque. Anche voi, quindi siete condannati a vincere. Solo chi vince fa parlare di sé, divertitevi perché ricorderete per sempre esperienze del genere. Viva l’Italia”, ha dichiarato il Presidente CONI Luciano Buonfiglio.
Ha preso poi la parola il Presidente CIP, Marco Giunio De Sanctis: “Un’organizzazione peculiare, questa degli sport silenziosi, che sconta la difficoltà di comunicazione. Mi avrete sempre al vostro fianco, conosco benissimo l’intero movimento. A Tokyo, avremo diversi sport di squadra, una delegazione quindi privilegiata, senza nulla togliere agli sport individuali. In Brasile abbiamo vinto nel 2022 medaglie pesantissime, segno tangibile di un movimento che non si risparmia, programma, punta su ogni singola disciplina e ogni suo campione. Gli atleti sordi sono portabandiera di un mondo, quello della sordità, complesso e affascinante, ricco di potenzialità e talenti, in nulla diverso da quello che popola e anima, ogni quattro anni, le Paralimpiadi”. E ha aggiunto: “Il mio orgoglio nel presentare questa squadra, una parte fondamentale della famiglia paralimpica, alla stampa e alle autorità presenti, è grande. Il mio auspicio è che, anche a livello internazionale, glii atleti sordi possano un giorno far parte dei Giochi Paralimpici. Infine, esprimo, immagino a nome di tutti, l’augurio che le aspettative dell’intero Paese non siano deluse, ma onorate al massimo delle possibilità di ciascun atleta. Fatevi sentire forte! – consentitemi questo facile gioco di parole – Siate la Nazione da battere”.
“Siamo orgogliosi della delegazione di atleti, talentuosi e motivati, che rappresenteranno l’Italia alle Deaflympics di Tokyo“, dichiara Guido Zanecchia, Presidente della FSSI. “Presentare la nostra delegazione in questo luogo simbolo dello Sport Italiano, con indosso le divise Armani, ci rende onorati dell’attenzione prestata ai nostri campioni e, anche per questo, voglio ringraziare il Presidente CIP De Sanctis. Questo riguardo testimonia il percorso di integrazione del nostro movimento sportivo nel mondo paralimpico e stimolerà ulteriormente i nostri atleti a dimostrare il loro valore. L’auspicio è di ripetere quanto fatto alle ultime Deaflympics in Brasile nel 2022, con la speranza di poter celebrare i nostri successi insieme a quelli che saranno ottenuti a Milano Cortina“.
“Lo sport è vita. Bisogna prendere esempio dagli atleti, che hanno comunque una responsabilità, rappresentano l’Italia. Come Regione, abbiamo stanziato 24 milioni per le famiglie che sono in difficoltà, per aiutarle a fare sport. E abbiamo aiutato 47 mila famiglie. A questi ragazzi fantastici facciamo un grande in bocca al lupo!” ha commentato Il Consigliere regionale Lazio e Presidente Commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo Consiglio regionale Lazio, Mario Luciano Crea.
Così ha portato i saluti del Comune di Roma l’Assessore allo Sport, Eventi, Turismo e Moda, Alessandro Onorato: “Lo sport è sempre più avanti delle istituzioni, ha abbattuto prima delle istituzioni le barriere fisiche e culturali verso l’inclusione. Ormai lo sport integrato è una realtà e lo è da molto prima che l’istituzione lo abbia riconosciuto. In bocca al lupo, sarà un banco molto competitivo, fate il massimo per il nostro Paese. Da parte sua, il Comune con l’emissione di voucher per sostenere la pratica sportiva già da quattro anni, offre un aiuto di 500 euro l’anno a 5000 persone, un passo concreto verso la piena accessibilità della popolazione allo sport”.
Nel corso della conferenza, in un momento particolarmente solenne, sono state consegnate le Bandiere ai due Portabandiera, la capitana della squadra di pallavolo sorde, Ilaria Galbusera e il giavellottista Matteo Masetti.
La conferenza, poi, è stata l’occasione per la FSSI di celebrare il primo atleta sordo a entrare nel Gruppo Sportivo della Polizia di Stato, le Fiamme Oro: il diciottene Luca Loranzi, campione di sci alpino. Era presente anche Francesco Montini, Presidente delle Fiamme Oro: “Abbiamo 20 atleti paralimpici già all’interno del nostro Gruppo Sportivo – ha detto-. Facciamo parte del dipartimento della sicurezza pubblica, e anche attraverso lo sport facciamo sicurezza. Grazie alla firma di un apposito protocollo, già da alcuni anni sono stati inseriti con assunzione a tempo indeterminato, nei ruoli tecnici della Polizia di Stato, gli atleti disabili, attraverso un concorso. Ora l’ingresso di un atleta sordo, doveroso per il suo curriculum nelle discipline invernali, assolutamente degno di considerazione. Le Fiamme Oro confermano al Presidente De Sanctis tutto il loro sostegno anche per il futuro“.
















